Sami Modiano nominato Cavaliere di Gran Croce dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
ROMA – Sami Modiano nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La decisione è stata comunicata con una nota dal Quirinale nel giorno del 90esimo compleanno di uno dei testimoni diretti degli orrori di Auschwitz.
Sami Modiano: “Se mi guardo intorn vedo fratellanza”
Ai microfoni di La Repubblica Sami Modiano ha raccontato di aver vissuto l’emergenza coronavirus a Ostia: “Se mi guardo intorno vedo fratellanza – le parole del 90enne – la paura non vincerà. Difficile immaginare ciò che ci accade in questo periodo. Per me che sono uscito da Auschwitz e ho attraversato la notte buia della Seconda Guerra Mondiale, tutto questo sembra di essere un incubo“
E ha aggiunto: “Ogni giorno verso il tramonto con mia moglie Selma accendo una candela, è un modo per pregare“. E sul periodo di Auschwitz: “Quando mi chiedono, lei è un sopravvissuto? Rispondo di sì, ma in realtà sono ancora lì, non sono mai uscito. Ero un ragazzo, come posso dimenticare quello che ho visto?“.
Gli auguri del mondo della politica
Una giornata speciale per Sami Modiano con la politica che ha voluto fare gli auguri ad uno dei testimoni di Auschwitz: “Buon compleanno Sami Modiano per i suoi 90 anni – scrive Nicola Zingaretti sui social – ho visto le sue lacrime, le sue fragilità, ma ho visto anche il coraggio e la forza di raccontare a tanti ragazzi l’orrore di Auschwitz vissuto in prima persona. Grazie Sami“.
“Grazie al presidente Mattarella – aggiunge Mara Carfagna – che rende onore a Sami Modiano, memoria vivente dell’orrore della Shoah, nominandolo Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica. Un invito a tutti a non dimenticare e ad impegnarci sempre contro l’antisemitismo“.
fonte foto copertina https://www.quirinale.it/elementi/6240
